AGRIGENTO. Sottrasse i figli all’ex moglie, nota avvocatessa di Agrigento, rifiutandosi di rispettare un provvedimento del presidente del tribunale che disciplinava visite e frequentazioni. Il pubblico ministero Calogero Montante, al termine della requisitoria, ha chiesto la condanna dell’imputato S.B. a nove mesi di reclusione.
La vicenda, comunque, potrebbe avere un esito meno sfavorevole per l’uomo perché l’ex moglie attraverso il proprio difensore Giuseppe Arnone ha manifestato l’intenzione di rinunciare alla costituzione di parte civile e ritirare la querela anche se alcune condotte sono procedibili di ufficio. Il processo è in corso davanti al giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli.
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