AGRIGENTO. Erosione costiera, da Agrigento a Licata il mare continua ad avanzare. Buttando giù case e pilastri. Ancora una volta l’allarme ambientale viene lanciato da Claudio Lombardo, presidente dell’associazione Mareamico. «Il lungomare di Cannatello (siamo ad Agrigento), sta crollando – dice Lombardo - colpa dell'erosione costiera. Mareamico da un anno documenta e denuncia il fenomeno che si registra in via Farag (lo scorso anno sarebbe bastato solo qualche migliaio di euro di pietre per arginare il mare che avanza), appena crollerà la strada il costo sarà ben più elevato. «Nei prossimi giorni – conclude l’ambientalista - segnaleremo la vicenda anche alla Corte dei conti. Negli ultimi 20 anni. analizza Lombardo – abbiamo registrato la perdita di 120 metri di spiaggia. Abbiamo elaborato degli studi dai quali emerge che l’erosione della costa agrigentina ha assunto proporzioni molto gravi, senza che le istituzioni facciano niente per arrestarla. Il dato più allarmante riguarda la spiaggia di Cattolica Eraclea, ma non sono da sottovalutare gli episodi che si sono verificati nelle spiagge Caos, Zingarello e Drasi. In molti arenili c’è il divieto di balneazione per il rischio di crolli. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE