CATTOLICA ERACLEA. Il cadavere di un uomo, completamente carbonizzato, è stato ritrovato in un capannone adibito al trattamento e smaltimento dei rifiuti in contrada Balate a Cattolica Eraclea. Durante la notte è scoppiato un incendio. A innescarlo probabilmente alcune stufe elettriche utilizzate per riscaldare l'ambiente. Quando i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento sono arrivati sul posto, dopo aver domato le fiamme, hanno trovato il cadavere. Dovrebbe trattarsi di un cinquantenne. I carabinieri sanno che nello stanzino attiguo al deposito viveva Liborio Campione. Ma per l'identificazione saranno necessari esami scientifici. A causa del vasto rogo, la struttura - internamente - è crollata ed è stato dunque difficile ricostruire come e dove fossero sistemate le stufe. Nessun dubbio dunque sul fatto che si sia trattato di un incidente. Il pm disporrà l'autopsia sul cadavere. Sul posto, hanno lavorato, per ore e ore, i carabinieri della stazione di Cattolica Eraclea e i militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Agrigento.