AGRIGENTO. Secondo la Procura della Repubblica l' infarto intestinale che costò la vita ad Antonio Carlino, pal mese di 48 anni, poteva essere diagnosticato e curato in tempo se i medici avessero trattato il caso correttamente con minore superficialità e senza «una condotta asten sionistica». Per quattro sanitari in servizio al reparto di Chirurgia dell' ospedale San Giovanni di Dio si profila il rischio di un processo per l' accusa di omicidio colposo. I pm hanno chie sto il rinvio a giudizio per Antonio Maniscalco, Michele Castellano, Danilo Turco e Alessio D' Angelo, in servizio nei giorni in cui Carlino fu ricoverato in ospedale prima del trasferimento al reparto di Rianimazione dove morì in seguito all'aggravamento delle sue condizioni di salute. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE