LICATA. Approda a Roma il «Caso Licata». Dopo la dichiarazione dello stato di calamità da parte della giunta regionale e lo stanziamento di 30 milioni di euro di fondi, ieri il deputato nazionale di Forza Italia, Riccardo Gallo, ha presentato una interrogazione al presidente del Consiglio, Matteo Renzi e al ministro dell' Ambiente e del Territorio, Galletti, sul violento nubifragio, con gravi danni, che si è abbattuto su Licata lo scorso 19 novembre. Anche la Uil fa sentire la sua voce. Gero Acquisto ed il segretario cittadino Filippo Bennici denunciano a tutte le istituzioni politiche sia a livello nazionale che locale e agli organi di controllo, che questa situazione non può passare inosservata. «Ci chiediamo in questo continuo ping pong di responsabilità adesso chi pagherà i danni di questa comunità a livello economico, sociale e lavorativo. Il dissesto idrogeologico e la manutenzione ai servizi essenziali: fognature,caditoie e controllo di bacini, fiumi e invasi vanno non solo monitorati ma bisogna intervenire con risorse economiche mirate ed efficaci. Certamente dopo che saranno quantificati i danni chiederemo un incontro al sindaco per trovare soluzioni a favore di imprenditori, agricoltori e commercianti». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE