FAVARA. Non doversi procedere perché, per questi stessi fatti, era già stato giudicato. Il favarese Sebastiano Ciccazzo, 54 anni, già arrestato il 26 marzo del 2013 dopo essere stato trovato con un chilo di hashish e 50 grammi di cocaina, non subirà un secondo processo per l' accusa di detenzione ai fini di spaccio «di un quantitativo imprecisato di droga». Lo ha deciso il giudice dell' udienza preliminare Alfonso Malato rigettando la richiesta del pubblico ministero Brunella Sardoni di disporre il rinvio a giudizio. A solle citare l' applicazione del principio del cosiddetto "ne bis in idem", vale a dire la regola processuale secondo cui non si può giudicare un imputato due volte per gli stessi fatti, era stato il difensore, l' avvocato Giuseppe Barba. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE