LICATA. E' un vero e proprio giallo, il ritrovamento del cadavere di una casalinga di 48 anni di Licata. La donna, Angela Antona, è stata trovata morta con un coltello conficcato nel petto, nella propria abitazione al quarto piano di via Salso, nel quartiere Comuni - Camera alla periferia della città. E' stato il marito, che rientrando a casa ha trovato la moglie riversa per terra e senza vita. Nei primissimi istanti i carabinieri della compagnia di Licata, coordinati dal capitano Marco Currao ed i colleghi della stazione, hanno pensato che si trattasse di un suicidio. Ma le modalità alquanto strane hanno fatto propendere il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Agrigento, per un approfondimento di indagine. E' stata quindi sequestrata la salma ed è stata disposta l' autopsia che sarà eseguita quasi sicuramente domani mattina dal medico legale incaricato dalla Procura agrigentina. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE