CANCATTI'. Da venti giorni sono costretti a frequentare lezioni pomeridiane che stanno arrecando disagi notevoli ed hanno portato alla sospensione di tutte le altre attività, da quelle sportive e quelle ludiche, in cui erano impegnati. Succede a Canicattì a 650 alunni dei plessi di scuola primaria "Rapisardi" e "La Carrubba" dell'istituto comprensivo "Rapisardi" dopo che i due istituti in questione sono stati dichiarati inagibili a causa della presenza di carenze di carattere strutturale. La situazione di pericolo è stata portata alla luce dai carotaggi che sono stati eseguiti la scorsa estate all' interno dei due edifici, in via Pilo e Toti, e commissionati dall' amministrazione comunale di Canicattì guidata dal sindaco Ettore Di Ventura. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE