
PORTO EMPEDOCLE. Quattro ordinanze di custodia cautelare, due in carcere e due di obbligo di dimora, sono state eseguite dagli agenti del commissariato di polizia di Porto Empedocle nell'ambito dell'inchiesta antidroga "Supermarket".
Dopo il via libera della Cassazione che ha rigettato i ricorsi delle difese, rendendo operative le misure, sono finiti in carcere Andrea Amato, di 47 anni, e il figlio Rosario, di 28.
Per un altro indagato, Emanuele Amato, di 21 anni, fratello di Rosario, è scattato l' obbligo di dimora. Stessa misura dell' obbligo di dimora a Porto Empedocle per Giuseppe Baio, di 38 anni. I provvedimenti sono stati eseguiti dalla sezione Anticrimine del commissariato. Le misure risalivano allo scorso mese di giugno.
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