LICATA. I furti degli ultimi giorni hanno destato non poca preoccupazione in città, anche se c' è da dire che non sono, necessariamente, tutti collegati tra di loro. Carabinieri e polizia non escludono la possibilità che il furto posto in essere nella sagrestia della chiesa di Santa Barbara, quello nella scuola elementare «Dino Liotta» ed il tentato furto nella chiesa del Carmine, nel centralissimo corso Roma, possano avere una matrice comune. Che siano stati messi a segno, cioè, dagli stessi ladri o, comunque, da balordi che agiscono nel medesimo modo. Difficile pensare, invece, che siano stati gli stessi ladri a mettere a segno il colpo, nel corso della notte tra venerdì e sabato, nella concessionaria di mezzi agricoli di contrada Bugiades. Qui i malviventi, organizzatissimi, sono arrivati, verosimilmente, con degli autoarticolati, hanno staccato l' allarme, per assicurarsi la possibilità di agire indisturbati, e poi hanno portato via ben tre trattori nuovi di zecca, procurando al titolare delle rivendita un danno per alcune centinaia di migliaia di euro. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE