LICATA. Licata e Palma di Montechiaro, città «cugine», sono accomunate da tanti problemi. L' ultimo è quello legato alla qualità dell' acqua. In entrambi i centri, proprio negli ultimi giorni, l' erogazione di acqua potabile è stata sospesa per la «presenza di batteri coliformi oltre i limiti» rinvenuti dai tecnici dell' Azienda sanitaria provinciale di Agrigento nel corso dei controlli che vengono eseguiti periodicamente proprio per scoprire se l' acqua potabile può, davvero, essere consumata dai cittadini o se è meglio farne a meno, perlomeno fino a quando la situa zione non torna alla normalità. Lunedì era stato il sindaco di Licata, Angelo Cambiano, a rendere noto che l' erogazione dalle fontanelle pubbliche di via Palma, unica fonte di approvvigionamento di acqua potabile per i licatesi (l' alternativa è acquistare l' acqua minerale al supermercato) era stata sospesa proprio per la presenza di batteri coli formi oltre i limiti consentiti. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE