LICATA. Il figlio cade mentre va in bici, ed il padre fa causa al Comune, chiedendo un risarcimento danni. L' episodio in questione, secondo quanto si legge nella delibera con la quale l' amministrazione comunale (una volta ricevuta la notifica del ricorso) ha deciso di costituirsi in giudizio, si è verificato poco più di un anno fa. Alla fine dello scorso mese di agosto il papà del ragazzino caduto con la bici, esercitando la patria potestà, si è rivolto al giudice di pace, chiedendo di condannare il Comune a risarcirlo per i danni fisici subiti dal figlio a causa della caduta. Il genitore ha valutato l' entità del danno in 1.081,33 euro, ma ovviamente dovrà essere il giudice, nel caso in cui decidesse di accogliere il ricorso, a stabilire a quanto ammonta il danno fisico che avrebbe subito il ragazzino. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE