LICATA. I precari di Licata tornano ad avere paura del futuro. Ieri si sono riuniti nell'aula consiliare per affrontare le ipotesi che a livello regionale si fanno a proposito della possibilità di continuare a farli operare per gli enti.
Al Comune di Licata i precari sono poco più di 150 e tutti sono al lavoro per l'ente ormai da 23 anni.
Quando sono stati «assunti» erano poco più che ragazzi, ora sono delle persone mature, che nel frattempo hanno messo su famiglia, sono genitori, ed alcuni addirittura nonni.
Con il trascorrere degli anni, però, l'aspettativa di poter operare con un contratto a tempo indeterminato, e godendo della retribuzione che gli spetta, è via via diminuita. Ora è a rischio persino il posto di lavoro.
Il confronto di ieri è durato per oltre due ore e fa parte di una mobilitazione decisa a livello regionale.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia