RAFFADALI. Ancora auto in fiamme nell' Agrigentino. Stavolta l' incendio è scoppiato a Raffadali, dove è andata in fumo l' auto di un agricoltore sessantenne del luogo. La Suzuki Splash si trovava parcheggiata in via Pompei, una zona centrale dell' abitato di Raffadali. A spegnere il rogo, nella notte tra venerdì e sabato scorsi, sono stati i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento. Sul posto, per i rilievi di rito, anche i carabi nieri della locale stazione che hanno avviato le indagini nel tentativo di fare luce sull' accaduto. Si cerca intanto di capire se le origini dell' incendio siano di natura dolosa e se quindi si tratta di un atto intimidatorio o vandalico o se il rogo sia di natura accidentale. Di certo c' è che nell'Agrigentino, tra incendi dolosi e accidentali, sono sempre di più le auto, i motorini e mezzi di trasporto vari che "misteriosamente" vanno in fumo. La settimana scorsa, per esempio, ad Agrigento, la Fiat Cinquecento di un cinquantunenne disoccupato, che ne aveva denunciato il furto, è stata ritrovata dai poliziotti nella notte mentre bruciava in via Portulano, nel quartiere di Bonamorone. Invece a Canicattì, in via Varese, la scorsa settimana, è andato in fiamme il furgone di un commerciante ambulante. Il 17 agosto scorso, nella città dei templi, a fuoco una Smart posteggiata in via Piersanti Mattarella. Il giorno di ferragosto la Vespa Piaggio di proprietà di un giovane saccense è stata devastata da un incendio sviluppatosi in via Enrico De Nicola, la parallela di viale Leonardo Sciascia. Il 13 agosto a Porto Empedocle distrutta dalle fiamme l' Alfa Romeo Giulietta di proprietà di un imprenditore cinquantenne che era parcheggiata in via Dello Sport. Il giorno prima, a Lampedusa, era stata incendiata in via Egadi una Fiat Tipo che risultava priva di targa e era ormai abbandonata a quanto pare da diverso tempo. Questi e altri incendi su cui proseguono le indagini di carabinieri e poliziotti hanno surriscaldato l' estate 2016 nell' Agrigentino.