SCIACCA. Tra una settimana diventerà centro di trasferenza e così Sciacca e gli altri 16 Comuni dell' Ato AG1 potranno conferire i rifiuti in quest' impianto e non portarli ad Alcamo, per la prima selezione. Entro il prossimo mese di novembre sarà attrezzata con il tritovagliatore e l' impianto di biostabilizzazione e potrà sostiture, sempre per gli stessi comuni, l' impianto di Lentini. Nella discarica Salinella-Saraceno di Sciacca c' è un gran da fare e anche nella giornata di ieri erano all' opera i mezzi della ditta Multiservice Bono Carlo per la prima fase dei lavori, per i quali erano stati stanziati 40 mila euro con aggiudicazione, il 19 agosto scorso, a poco meno di 28 mila. Sono stati poi consegnati il 22 agosto e prevedono appena 15 giorni lavorativi per la realizzazione dell' intervento che consentirà all' impianto di diventare centro di trasferenza. «Potremmo concludere anche prima del 7 settembre», dice il direttore tecnico, Antonino Bono. L' area oggetto dei lavori, infatti, è già stata impermeabilizzata e quindi lo stato di avanzamento delle opere è superiore all' 80 per cento. Altrettanta celerità la Sogeir vuole metterla nel successivo intervento per il quale la Regione ha stanziato circa un milione e 200 mila euro per l' impianto di biostabilizzazione e l' acquisto del tritovagliatore. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE