AGRIGENTO. Dopo un lungo periodo di silenzio, i componenti il «Comitato per la tutela della casa», al quale sono iscritti molti degli ex proprietari di case abusive nei confronti dei quali è stata disposta la demolizione, tornano a prendere la parola. Lo hanno fatto ieri, con una lunga nota inviata alla stampa, che contiene un nuovo appello allo stop alle ruspe. L'iniziativa è stata presa in considerazione del fatto che il 19 di settembre riprenderanno le demolizioni degli immobili edificati abusivamente in zone del territorio in cui il vincolo di inedificabilità è assoluto. Questi edifici, dunque, non possono essere sanati, perciò vanno demoliti. Le prime ordinanze di demolizione i proprietari le avevano ricevute già alcune decine di anni fa. Non le avevano ottemperate e, di conseguenza, gli immobili erano divenuti di proprietà del Comune. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO OSCARICA LA VERSIONE DIGITALE