CANICATTI'. È stato dissequestrato un gregge di Cche di fatto non esiste più in quanto i capi affetti da «Scrapie atipica» sono stati tutti abbattuti e distrutti.
In ogni caso il sindaco di Canicattì Ettore Di Ventura ha dovuto adottare l' apposita ordinanza di dissequestro dopo che gli ispettori del servizio Veterinario di Canicattì facenti capo all'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento gli hanno comunicato «la cessata emergenza nell'allevamento alla periferia di Canicattì, in seguito al totale abbattimento dei capi, distruzione delle carcasse e pratica della profilassi di disinfezione delle aree a servizio del gregge».
Il provvedimento, di natura formale, è stato notificato agli interessati ed eseguito. Si è trattato di un raro caso, almeno per le greggi di Canicattì, di «Scrapie atipica» riscontrato nel mese di luglio dal personale del servizio veterinario locale sul tronco di un ovino proveniente da un allevamento alla periferia del territorio comunale. Una malattia che è mortale per gli animali e può essere pericolosa per le persone tanto che le autorità sanitarie si sono subito attivate per affrontare la questione disponendo il sequestro e, subito dopo, l' abbattimento dei capi di bestiame malati.
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