CATTOLICA. Si cerca di correre ai ripari ad Eraclea Minoa, al via oggi i lavori per rimuovere i pericoli presenti in un ampio tratto di spiaggia recentemente colpito dalle mareggiate.
L'erosione che avanza inesorabilmente ormai da anni ha disseminato nei giorni scorsi sul litorale, in buona parte assottigliato, decine di alberi sradicati dalla pineta, tronchi enormi e rami che rendono sostanzialmente impraticabile la terza spiaggia e che rappresentano un pericolo per l' incolumità di bagnanti e turisti.
Dopo un sopralluogo congiunto di guardia costiera, corpo forestale, polizia municipale, sindaco e tecnici del comune, la capitaneria di porto di Porto Empedocle ha emesso un' ordinanza con la quale vieta, fino alla cessazione del pericolo, la balneazione, la navigazione, l' ancoraggio, la pesca e ogni altra attività di superficie e subacquea nel tratto di mare della cosiddetta «terza spiaggia» che va dallo stabilimento balneare Lido Bellevue a Capo Bianco per una distanza di 50 metri dalla costa.
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