LICATA. Padre e figlio in manette, a Licata, con l' accusa di avere ferito a morsi, nel corso di un' aggressione, un loro vicino di casa con il quale poche ore prima avevano litigato a causa di un parcheggio. Gli arrestati sono Trasparano e Pietro La Cognata, rispettivamente di 54 e 32 anni, entrambi braccianti agricoli. Sono chiamati a rispondere di lesioni personali gravissime e violazione di domicilio aggravata. La vittima è un muratore licatese di 68 anni, da tempo emigrato in Germania, che solo alcuni giorni fa era tornato in città per trascorrervi un breve periodo di ferie estive. L' uomo è stato medicato al pronto soccorso dell' ospedale San Giacomo d' Altopasso e giudicato guaribile in 15 giorni. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE