LICATA. Dopo l'attentato al sindaco Angelo Cambiano, certamente legato alla demolizione delle villette abusive a Licata, è la volta dell'autovettura (un Suv Audi) intestata alla moglie di Vincenzo Ortega, dirigente dell'ufficio Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune del paese agrigentino. La macchina era posteggiata in contrada Mollarella, nei pressi della casa di campagna del dirigente del Municipio. Nonostante l'intervento dei pompieri, il Suv è andato completamente distrutto. Sulla nuova intimidazione, indaga la polizia. Lo scorso maggio il sindaco di Licata venne minacciato e colpito da una serie di intimidazioni che hanno portato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ad affidargli la scorta. Prima della sua apparizione in Rai a "L'Arena" gli avevano rotto il naso con un pugno dentro al municipio per la sua battaglia contro gli ambulanti abusivi, lo avevano aggredito più volte verbalmente dandogli del «demolitore». Poi gli hanno anche incendiato la casa di campagna, intestata al padre. Tutto questo accadeva mentre a Licata le ruspe abbattevano, con un ritmo di una ogni due giorni, ville al mare, case e ruderi abusivi tra le proteste degli ex proprietari riuniti in comitato e che hanno persino fatto ricorso al Tar, perdendolo.