AGRIGENTO. Il rischio di una nuova emergenza rifiuti è dietro l' angolo per Agrigento e per tanti altri comuni della provincia che da un mese conferiscono i propri rifiuti nella discarica di Lentini. Ieri mattina, come era purtroppo ampiamente previsto, molti cassonetti del capoluogo sono rimasti pieni di rifiuti fino alle 11 del mattino e molti altri non hanno fatto in tempo ad essere svuotati che si sono prontamente riempiti.
Il motivo è sempre legato a quanto accade ormai dallo scorso martedì quando, la SiculTrasporti, la società che gestisce la discarica di contrada Coda di Volpe a Lentini, ha stabilito che gli auto compattatori non possano più accedere all'impianto non appena si sia superata la soglia delle 2500 tonnellate giornaliere di rifiuti. Il tutto, a prescindere da quante centinaia di chilometri vengano compiuti dai mezzi che vengono rimandati indietro pieni.
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