CANICATTI'. Riaprire in tempi rapidi l' ambulatorio veterinario di contrada Calandra, ragionare attorno alla possibilità a medio termine di realizzare un rifugio sanitario e coinvolgere le associazioni locali per favorire la diffusione della pratica delle adozioni dei cani randagi. Sono queste le tre priorità individuate dall' amministrazione comunale di Canicattì ieri nel corso di un incontro con i vertici del servizio Veterinario dell' Asp di Agrigento. Come annunciato sin da subito dopo il suo insediamento ufficiale, quindi, l' amministrazione comunale di Canicattì, guidata dal sindaco Ettore Di Ventura, ha deciso di intervenire con celerità nel tentativo di porre un freno al fenomeno del randagismo che, specialmente in questo ultimo periodo, sta provocando parecchi disagi ai cittadini. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE