LICATA. «Facevamo sesso ogni volta che Mirko Giugno era di turno nella comunità, ma solo dopo che ho compiuto i sedici anni». Clamorosa ritrattazione in aula della ragazzina che appena dieci mesi prima aveva raccontato alla polizia e ai pm Salvatore Vella e Simona Faga una storia del tutto diversa. È accaduto al processo a carico dello stesso Giugno e di Veronica Cusumano, entrambi di 25 anni, operatori delle cooperative «Libero Gabbiano» e «Arcobaleno» di Licata, accusati di avere abusato degli ospiti della struttura. La ragazzina, deponendo davanti al collegio di giudici presieduto da Giuseppe Melisenda Giambertoni con a latere Agata Anna Genna e Katia La Barbera, ha cambiato versione in maniera sostanziale. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE