SCIACCA. E' fissata per il 25 giugno l' udienza preliminare, al Tribunale di Sciacca, per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di 14 persone al termine delle indagini su rapine in banca nel Belice a cavallo tre il 2012 e il 2013. Palermitani pronti ad entrare in azione per le rapine, ma dopo avere ricevuto indicazioni precise, un supporto di informazioni da agrigentini. Questa, in sintesi, la ricostruzione del sostituto procuratore Michele Marrone e in se de di udienza preliminare potrebbero essere avanzate richieste di riti alternativi. Le rapine sono state messe a segno anche praticando un foro nei locali attigui all' obiettivo da colpire. Da qui il nome "The Wall", il muro, dato all' operazione. I quattro presunti basisti per i quali la Procura chiede il rinvio a giudizio sono Michele Maria Gandolfo, di 61 anni, di Sambuca, impiegato di banca ed ex direttore di filiale, che si trova ai domiciliari; Massimo Tarantino, di 44 anni, di Sambuca, barbiere, in carcere; Pietro Curti, di 78 anni, pensionato, di Sambuca, ai domiciliari; Rocco D' Aloisio, di 46 anni, di Santa Margherita Belice, che dal carcere era passato ai domiciliari, ma che è tornato in carcere perché il giudice ha disposto l' aggravamento della misura. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE