AGRIGENTO. «Non abbandonate gli studenti». Con questo cartello - slogan e con il richiamo all' articolo 9 della Costituzione Italiana, che pone tra i principi fondamentali lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica, gli studenti del Polo universitario di Agrigento si sono presentati ieri in contrada Calcarelle per l'assemblea generale che anticipa la riunione dei soci prevista per oggi pomeriggio, in cui si dovranno eleggere i nuovi rappresentanti del Consiglio d'amministrazione del Cupa. All'assemblea di ieri, indetta dagli studenti e dal personale tecnico amministrativo del Polo, hanno partecipato il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, il presidente della Camera di commercio, Vittorio Messina, il dirigente dell' ex Provincia, in sostituzione del commissario Roberto Barbieri, impegnato a Palermo ed i sindacalisti. Tante le proposte, tanti i propositi. Ma nessuna soluzione, al momento, per quanto riguarda il piano economico e finanziario alla luce della decisione del senato accademico di Palermo che ha disposto la chiusura dei più importanti corsi di laurea, cioè architettura, giurisprudenza e beni culturali che sarà trasferito a Palermo. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE