LICATA. "Accanto alle azioni di protesta occorrono azioni virtuose, che diano al mondo agricolo quegli strumenti e quelle infrastrutture che ad oggi mancano e ne penalizzano lo slancio". A sostenerlo sono Mariagrazia Cimino e Tony Licata, rispettivamente presidente provinciale e referente per l'ambiente di Cittadinanzattiva, tornando sulla questione della diga Gibbesi, la cui acqua è destinata ad irrigare i campi di Licata, ma non può essere utilizzata perché manca la canalizzazione. "Siamo lieti di condividere la notizia - aggiungono Licata e Cimino - che l' assessorato di competenza, sta proseguendo nell'opera di completamento strutturale e funzionale della diga, per renderla pronta al totale e completo invaso. Infatti è del 4 di questo mese la notizia che si è ricevuta l'autorizzazione per proseguire nel processo di sperimentazione invaso e portarsi a quota 217, che in parole povere significa passare dal 25 per cento al, quasi, 50 per cento della sua capacità, e nel frattempo continuano i lavori di analisi, controllo e rifacimento di impiantistica elettrica ed idraulica". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE