FAVARA. Quattro colpi di pistola, calibro 45, contro una utilitaria, una Fiat «Bravo», lasciata posteggiata sul ciglio della strada. Nel «mirino» di quello che sembrerebbe avere tutte le caratteristiche dell'avvertimento è finito un giovane di Realmonte. Un ragazzo che - secondo le prime ricostruzioni investigative - assieme ad amici si sarebbe spostato da Realmonte verso Agrigento prima e Favara dopo per raggiungere un locale serale. La comitiva, a quanto pare, stava cenando quando si è verificato l'avvertimento. Fatta la scoperta dei colpi d'arma da fuoco sulla carrozzeria dell'autovettura, i giovani hanno immediatamente lanciato l'allarme chiamando il «112». Sul posto, in un luogo d'aperta campagna, si sono dunque, immediatamente, portati i carabinieri della tenenza di Favara che hanno accertato il danneggiamento della Fiat Bravo ed avviato le indagini. Accertamenti investigativi che, con il coordinamento del comando compagnia di Agrigento, vengono portati avanti, almeno per il momento, su un fronte di trecentosessanta gradi. Senza nulla escludere, dunque. E senza nulla privilegiare, però.