SCIACCA. C'è una nuova impennata a Sciacca nel consumo di alcol e droga e scende in campo il Sert con il responsabile del servizio, Paolo Li Bassi, che lancia con un appello alle famiglie a non accettare passivamente questa situazione: «Ogni comportamento strano da parte dei figli- dice - non deve essere sottovalutato e devono recarsi al Sert per confrontarsi con noi perché ci sono possibilità di intervento, soprattutto quando si fa qualcosa nella fase del primo contatto dei giovani con gli stupefacenti». Ci sono stati, proprio negli ultimi mesi, secondo quanto riferisce Li Bassi, ricoveri ospedalieri di ragazzi che hanno manifestato disturbi psichiatrici conseguenti all'uso di droga. «C' è una deriva che sembra inarrestabile per le droghe leggere - dice Li Bassi - con un ragazzo su tre compreso nella fascia di età tra 15 e 30 anni che fuma spinelli, mentre per quanto eroina e cocaina il consumo è stabile con circa duemila assuntori». Al Servizio per le tossicodipendenze arrivano le briciole di questo stato di cose, costituito in gran parte da chi, a seguito del consumo di stupefacenti, ha subito il ritiro della patente. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE