Agrigento

Martedì 26 Novembre 2024

"Lottizzazioni abusive", chieste 7 condanne ad Agrigento

AGRIGENTO. Sei mesi di arresto e 35 mila euro di ammenda: secondo il pubblico ministero Manuela Sajeva i sette imputati del processo ribattezzato «Self Service 2», scaturito dall'inchiesta che ipotizza una lottizzazione illegale di otto villette nel viale delle Dune, a San Leone, devono essere condannati. Ieri mattina, davanti al giudice monocratico Enzo Ricotta, il magistrato onorario che rappresenta l'accusa, dopo l'istruttoria, scandita da numerosi testimoni ma soprattutto consulenti tecnici di parte, ha illustrato le sue conclusioni. «Non è sufficiente dire che erano già state realizzate in precedenza delle opere di urbanizzazione - ha ricostruito il pm - per sostenere che la lottizzazione non è abusiva. In realtà sono state commesse numerose violazioni su un terreno sottoposto al vincolo Guy-Mancini». L'indagine rappresenta una costola dell'inchiesta «Self Service», che ipotizzava un vasto giro di tangenti all'Ufficio tecnico di Agrigento e ha portato a una quindicina di condanne. Quattro dei sette imputati sono comuni con l'inchiesta precedente. Sono l'ex dirigente dell'ufficio tecnico comunale Sebastiano Di Francesco, 57 anni; l'architetto Luigi Zicari, 63 anni, e gli architetti Pietro Vullo, 46 anni, e Roberto Gallo Allitto, 46 anni. Il primo è il direttore dei lavori che stavano portando alla realizzazione delle villette, il secondo è il progettista. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

leggi l'articolo completo