AGRIGENTO. Trova un portafogli, a poca distanza dall'ufficio postale di via Atenea, e lo consegna - dopo aver fermato una volante - alla polizia di Stato. All'interno c'erano 200 euro ed un bancomat. Una carta di prelievo per gli sportelli Atm degli istituti di credito che, già a prima vista da parte degli agenti, è risultata essere francese. Un indizio che si è rivelato, poi, determinante per riuscire a rintracciare e restituire il portafogli con tutto il suo contenuto. A compiere la buona azione, ossia consegnare nelle mani della polizia di Stato il portafogli appena ritrovato, è stato un vigile del fuoco. Un uomo che, libero dal servizio, si trovava in via Atenea. I poliziotti della centrale operativa della Questura di Agrigento hanno subito iniziato a verificare tutte le schede di alloggiati in città. Nessun dubbio sul fatto che quel portafogli appartenesse a dei turisti. Un lavoro certosino e capillare che, ad un certo punto, ha permesso di ritrovare il luogo dove la coppia di turisti francesi era stata alloggiata. Albergo che avevano però lasciato, spostandosi a Gela. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE