AGRIGENTO. «Chi parla ... bum bum... sisi ... sindaco». È con questa scritta, con accanto il disegno di una pistola fumante, il tutto realizzato con una bomboletta spray di colore nero, che è stata messa a segno quella che ha tutte le caratteristiche di una intimidazione. Una minaccia, chiara, inequivocabile, rivolta nei confronti del sindaco di Santa Elisabetta, Domenico Gueli. Scritta e disegno sono stati realizzati su alcuni manifesti già incollati nella classica bacheca per le inserzioni pubblicitarie, in piazza San Carlo, a pochi metri di distanza dall'abitazione del primo cittadino. A formalizzare la denuncia, contro ignoti, presentandosi alla caserma dei carabinieri di Santa Elisabetta, è stato lo stesso sindaco. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE