AGRIGENTO. Entra in ospedale, al "San Giovanni di Dio", e cercando uno dei dirigenti, si scaglia con calci e pugni, danneggiandolo, contro il bancone sistemato nella hall di ingresso. Pretende di sapere dove si trova il dirigente che cerca, poi, d'un fiato, si dirige verso l'area degli uffici amministrativi e, sempre con violenza, danneggia la porta antincendio. Alla fine, a forza di gridare ed inveire, incontra chi stava disperatamente cercando e torna a gridare: «Tu mi devi dare un posto di lavoro. Un posto di lavoro e basta!». Nel frattempo, mentre i responsabili degli uffici amministrativi, cercando di calmarlo, dall'ospedale di contrada Consolida è già partita la richiesta, urgente, di intervento alla polizia di Stato. Una pattuglia della sezione "Volanti" ci impiega pochi minuti ad arrivare e a bloccare colui, un trentottenne di Porto Empedocle, che aveva creato tanto scompiglio e danni. M. S. è stato dunque denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE