LICATA. Al teatro "Re Grillo", sabato sera, i titolari di case abusive da demolire sono tornati a chiedere una legge che regoli la materia e, soprattutto, salvi gli edifici da abbattere. Lo hanno fatto nel giorno in cui si è appreso che le demolizioni inizieranno il 18 di aprile in contrada Pisciotto, località balneare posta ad una decina di chilometri dal centro abitato di Licata.
E' stato Francesco Tardino, licatese di 73 anni, a rendere noto di avere ricevuto dal Comune la notifica relativa al fatto che la sua villetta al mare sarà la prima, appunto il 18 di aprile, ad essere demolita. L'uomo ha pubblicato anche una foto nella quale, insieme ai familiari, è ritratto davanti alla casa che sarà demolita. Nella foto Francesco Tardino mostra la notifica, relativa alla demolizione, che ha ricevuto da Palazzo dell'Aquila ed anche nel corso del confronto a teatro ha rivolto un appello alle istituzioni "affinchè si fermino le ruspe".
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia