AGRIGENTO. Tangenti per approvare i piani costruttivi del Piano regolatore generale di Agrigento. La Procura della Repubblica, un anno dopo il blitz della polizia al Comune, scopre le carte e notifica sette avvisi di proroga delle indagini. Fra i destinatari l'ex sindaco Marco Zambuto, 43 anni, il suocero Angelo La Russa, 80 anni, e gli imprenditori Paolo Vattano, 66 anni, Giuseppe Pullara, 68 anni, e Salvatore Li Causi, 52 anni. Completano la lista due dirigenti comunali. Le ipotesi di reato sono la corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, la falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e la turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Il provvedimento che avvisa gli indagati della richiesta di proroga delle indagini - atto dovuto per compiere attività istruttoria quando i termini sono scaduti - è stato firmato dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dai pubblici ministeri Salvatore Vella e Alessandro Macaluso. Il 4 febbraio dell'anno scorso il blitz della polizia, coordinato personalmente proprio da Fonzo e Macaluso, aveva portato al sequestro della documentazione del Piano regolatore generale. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE