PALMA DI MONTECHIARO. Settantasei persone di Palma di Montechiaro sono state denunciate a piede libero perché, secondo l'accusa, non mandavano i figli a scuola. Tra di loro ci sono anche 13 stranieri. In alcuni casi, secondo quanto reso noto dai carabinieri della compagnia di Licata che coordinati dal capitano Marco Currao hanno condotto le indagini sul grave fenomeno della dispersione scolastica, a non andare a lezione erano ragazzi di terza media, in altri casi delle superiori. La legge stabilisce, infatti, che l'obbligo scolastico è fino a sedici anni, perciò gli studenti possono decidere di abbandonare le aule solo dopo avere frequentato almeno il biennio delle superiori. Sono almeno cinquanta, secondo l'accusa, quelli che, invece, durante l'anno scolastico in corso non sono mai andati a scuola o le loro presenze in classe sono state pochissime. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE