AGRIGENTO. Nuove indagini per fare chiarezza sulla morte di Chiara La Mendola, la ventiquattrenne vittima di un incidente stradale avvenuto il 30 dicembre del 2013 sul viale Cavaleri Magazzeni. Il gip Stefano Zammuto, per la seconda volta, non ha accolto la richiesta del pubblico ministero Brunella Sardoni che voleva archiviare l'inchiesta per omicidio colposo a carico di Giuseppe Valenti, 79 anni, il conducente della Nissan Nicra contro cui la ragazza, cadendo dal suo scooter a causa di una buca, è andata a sbattere. L'inchiesta ha preso due strade. Individuata con chiarezza nella presenza della buca, in parte coperta di acqua piovana e quindi poco visibile, la causa della perdita di controllo del mezzo, la Procura ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio di due funzionari comunali. Si tratta del dirigente dell'ottavo settore Giuseppe Principato e del funzionario Gaspare Trias si, responsabili della manutenzione stradale e della viabilità, nei cui confronti la Procura formula accuse precise perché avrebbero omesso di segnalare la buca. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE