LICATA. Abusi in una comunità per disabili psichici: il principale imputato e un presunto fiancheggiatore saranno giudicati con il rito abbreviato. Il giudice dell'udienza preliminare Stefano Zammuto ieri mattina ha ammesso Carmelo Angelo Grillo, 51 anni, e Angelo Saverini, 28 anni, accusato solo di favoreggiamento personale, al giudizio alternativo. Per altri quattro è già iniziato il dibattimento. Il gip Alessandra Vella, la scorsa estate, accogliendo la richiesta dei pubblici ministeri Salvatore Vella e Simona Faga, aveva disposto il giudizio immediato per tre operatori delle comunità "Libero Gabbiano" e "Arcobaleno" di Licata accusati degli abusi sessuali e per Saverini che risponde solo di favoreggiamento. Oltre a Grillo, il primo a finire in carcere, dove si trova tuttora contrariamente agli altri, sono finiti a processo Mirko Giugno e Veronica Cusumano, entrambi di 25 anni. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE