FAVARA. Denunciato tredici volte dalla moglie per stalking e sottoposto a diverse misure cautelari che vanno dal divieto di dimora a quello di avvicinarsi alla persona offesa. Alla fine, dopo una lunga vicenda giudiziaria, il giudice Ermelinda Marfia ha assolto Camillo Airò Farulla, 60 anni, docente di elettronica accusato di avere perseguitato e maltrattato la moglie.
La vicenda scaturisce da una sua denuncia per stalking che nei mesi successivi fu integrata dodici volte. Airò Farulla, secondo la versione della presunta vittima che si è costituita parte civile con l'assistenza dell'avvocato Salvatore Virgone, avrebbe iniziato a minacciarla, pedinarla e insultarla senza un particolare motivo. In alcune circostanze, sempre secondo l'accusa che però non ha retto al vaglio del processo, l'avrebbe anche percossa.
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