AGRIGENTO. Il divieto di balneazione al Caos è stato ristretto. Di appena 100 metri, certo, ma è stato ridimensionato. Non si potrà però, per la stagione balneare 2016, fare il bagno nella zona del vallone Canne, per un tratto di circa 200 metri. Meno che mai, naturalmente, anche per quest'anno, - in quanto si tratta di tratti di costa e di mare inquinati - alla foce del fiume Naro e alla foce del fiume Akragas. Sempre categorico il "no" per l'area portuale di San Leone. A firmare i divieti di balneazione - complessivamente 5, uno in più dunque rispetto al 2015 - è stato il sindaco di Agrigento Calogero Firetto. In Comune, nei giorni scorsi, sono arrivate le comunicazioni del laboratorio di Sanità pubblica - dipartimento di Prevenzione dell'Asp 1 ed è stato formalmente chiesto di emettere ordinanza di divieto di balneazione. Per la stagione balneare 2016, con inizio primo di aprile e termine il 31 di ottobre, l'Asp ha dunque segnalato i tratti di costa, ricadenti nel territorio di Agrigento, che dovranno rimanere off-limts. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE