AGRIGENTO. Dopo la protesta in piazza di sabato scorso e l’incontro presso la sede di “Girgenti Acque” di amministratori locali e rappresentanti del comitato che si è costituito per bloccare l’installazione dei contatori idrici fino a quando non verranno chiariti gli aspetti contrattuali in considerazione del fatto che l’erogazione non avviene 24 ore su 24 con l’eventuale aggravante, per gli utenti, di pagare anche l’aria che si accumula nelle condotte tra una turnazione e l’altra, sulla vicenda si è espresso martedì sera anche il consiglio comunale nel corso di una seduta convocata con i crismi dell’urgenza e aperta ai contributi di cittadini, organizzazioni sociali, forze politiche. Nell’aula “Falcone e Borsellino” si è radunata tanta gente come a testimoniare che si tratta di una problematica che non è marginale e che va affrontata e risolta nel più breve tempo possibile. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE