AGRIGENTO. Era il quattordici febbraio del 2015. Esattamente un anno fa Monsignor Francesco Montenegro, accompagnato da oltre tremila agrigentini, vestiva gli abiti rosso porpora di Cardinale. Per la cerimonia dell'imposizione della berretta cardinalizia, nella Basilica di San Pietro, erano presenti anche tutte le autorità militari e civili.
A Roma, per l'evento della nomina a cardinale del loro arcivescovo, oltre il Ministro Angelino Alfano, anche l'allora presidente del tribunale Luigi D'Angelo, il Prefetto Nicola Diomede, il questore Mario Finocchiaro, il comandante dei carabinieri, colonnello Mario Mettifogo, Massimo Sobrà, comandante provinciale della Guardia di finanza e anche tanti rappresentanti della forania, del clero, della diocesi, sindaci ed esponenti politici del territorio. Per il comune di Agrigento era presente l'allora Commissario Luciana Giammanco.
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