LICATA. Un dipendente comunale di 65 anni di Licata (Ag) è stato denunciato, dalla polizia, per atti osceni in luogo pubblico e molestie.
L'uomo, secondo la ricostruzione del commissariato, si sarebbe abbassato i pantaloni davanti ad una studentessa, molestandola. La giovane è riuscita a scappare, ma ha preso il numero di targa dell'auto del sessantacinquenne che è stato così rintracciato dagli agenti.
Alcuni mesi fa un ragazzo di Caltanissetta è andato in "corto circuito" alla semplice vista di una donna che aveva parcheggiato l'auto accanto al suo furgone al punto da spingersi a plateali atti di autoerotismo per strada. La performance di un ragazzo nisseno si è conclusa con la denuncia per atti osceni in luogo pubblico.
Una segnalazione inevitabile supportata dalle tracce che il protagonista aveva ancora addosso quando sono arrivati i poliziotti ma anche dal circostanziato racconto della donna che aveva involontariamente scatenato le fantasie di quel ragazzo. Quest'ultimo, da parte sua, in questura ha confermato di non avere saputo resistere all'improvvisa visione di quella donna che all'ora di pranzo si era affiancata a bordo di un'auto al suo furgone in via Leone Tredicesimo a due passi dalla sede provinciale delle Poste. Una strada centralissima e trafficatissima per la presenza di scuole, caserme, uffici. A quel punto ha cominciato a masturbarsi forsennatamente e per fare capire esplicitamente quello che stava facendo, alla donna ha chiesto se avesse un accendino.
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