LICATA. Scongiurati, almeno per il momento, nuovi stop alla raccolta dei rifiuti a Licata. Il Comune, infatti, ha appena provveduto a liquidare alla Dedalo Ambiente, per il servizio di igiene ambientale, un importo pari al 75 per cento del dovuto per il mese di gennaio. L’ente ha disposto la liquidazione all’Ato rifiuti di 125.449,37 euro, pari al 75 per cento della fattura che l’autorità territoriale d’ambito aveva emesso il 18 di gennaio scorso. Il totale della fattura era pari a 169.932,49 euro, relativa al costo sostenuto dalla Dedalo Ambiente, nel mese appena trascorso, per assicurare il servizio di raccolta dei rifiuti e di spazzamento delle vie del centro urbano. La liquidazione di gran parte del dovuto è necessaria per scongiurare nuovi scioperi. C’era il rischio concreto, infatti, che gli operatori ecologici non ricevessero lo stipendio e, di conseguenza, si astenessero dal lavoro in segno di protesta. A più riprese, ormai da alcuni anni, è successo che i netturbini della Dedalo Ambiente non hanno ricevuto lo stipendio entro la fine del mese. L’autorità territoriale d’ambito ha sempre giustificato il ritardo nei pagamenti con il fatto che non riceve puntualmente, dai Comuni soci, le rimesse mensili. Di conseguenza, in assenza di liquidità, non è in grado di rispettare i termini per la liquidazione delle buste paga. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE