LAMPEDUSA. Spaccio di sostanze stupefacenti sulla più grande delle isole Pelagie. I carabinieri della stazione di Lampedusa, coordinati dalla compagnia di Agrigento, infliggono un nuovo "colpo".
Nella nottata fra sabato e ieri, durante un controllo mirato del territorio, predisposto proprio per prevenire ed eventualmente reprimere i reati, i militari dell'Arma hanno arrestato Nicola Cucina, imprenditore di 25 anni, di Lampedusa.
A suo carico l'ipotesi di reato di detenzione illecita di sostanza stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane - secondo quanto, ieri, è stato ricostruito dai carabinieri - in via Mazzini, dopo una perquisizione personale e veicolare, sarebbe stato trovato in possesso di 9 grammi di cocaina, suddivisa in 9 dosi, 5 grammi di hashish e 530 euro in contante. Sia il denaro, ritenuto dagli investigatori provento dell'illecità attività di spaccio, che lo stupefacente sono stati sequestrati.
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