CATTOLICA ERACLEA. La Procura della Repubblica di Agrigento ha disposto il dissequestro delle due auto sequestrate ai due indagati nell'ambito dell'indagine sull'omicidio del marmista Giuseppe Miceli, 67 anni, single, ucciso a Cattolica Eraclea il 6 dicembre sc orso. Un "atto dovuto" l'iscrizione nel registro degli indagati di G.S., 47 anni e C.C., 40 anni, entrambi lavoratori edili cattolicesi, perché si sarebbero trovati a bordo dell'auto che la sera del delitto è stata vista uscire in velocità dalla via Crispi (dove si trova l'ufficio del marmista diventato teatro del delitto) per imboccare in controsenso la via Oreto. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE