CANICATTI'. Fermo da più di un mese il pulmino che assicurava il trasporto di bambini ed adolescenti verso un centro di terapia e riabilitazione ubicato in città. A causa di questa situazione per oltre 20 famiglie di Canicattì sono iniziati numerosi disagi che si stanno ripercuotendo in negativo sugli stessi ragazzi, costretti giorno dopo giorno a recarsi presso il CTS sito in contrada Montagna per effettuare importanti terapie. Contro questo disservizio, adesso, i genitori dei giovani interessati hanno deciso di rivolgersi direttamente agli amministratori comunali con una lettera indirizzata al sindaco Vincenzo Corbo ed all'assessore comunale ai Servizi Sociali Davide Gentile.