AGRIGENTO. Sovraccarico di lavoro per il Tribunale di Agrigento a causa dei procedimenti legati all'immigrazione clandestina ma anche per i reati di violenza sessuale, in una provincia dove resta fortemente radicata la presenza della mafia e dove continuano a registrarsi numerosi reati legati alla Pubblica amministrazione. E' quanto emerge dalla Relazione sull’amministrazione della Giustizia nel 2015 del presidente della Corte di Appello di Palermo, Gioacchino Natoli, che ha competenza anche sui tribunali di Agrigento e Sciacca. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE