LICATA. Sono da accertare le cause dell’incendio che, la sera di Natale, ha distrutto l’utilitaria di un operaio parcheggiata in via Isonzo, nel quartiere Oltreponte, a Licata. Carabinieri e polizia hanno avviato le indagini nel tentativo di fare piena luce sull’episodio. Due le piste tenute in considerazione dagli investigatori: corto circuito o incendio doloso. Saranno gli accertamenti che già nelle prossime ore verranno eseguiti sull’auto a stabilire, con certezza, se il mezzo è andato a fuoco a causa di un corto circuito nel vano motore, oppure se, al contrario, a provocare le fiamme è stato un rogo di origine dolosa. L’episodio si è verificato intorno alle 20 del 25 dicembre in via Isonzo. E’ a quell’ora che alcuni residenti della zona, mentre rincasavano, si sono accorti dell’utilitaria in fiamme. Hanno avvertito i vigili del fuoco e questi ultimi hanno lasciato il distaccamento di corso Argentina e si sono precipitati nella zona. Si sono messi al lavoro e nel giro di pochi minuti hanno avuto ragione delle fiamme. Poi hanno eseguito un sopralluogo, nel tentativo di scoprire la natura dell’incendio. Ma non è stato possibile, perciò le cause restano da accertare.