CANICATTI'. Finiscono sotto processo un parrucchiere di Canicattì (Agrigento) e la sua collaboratrice, accusati dalla procura di aver provocato lesioni al cuoio capelluto e deturpato con una tintura, in maniera irreversibile, la capigliatura di una cliente all'epoca dei fatti (il 2011) minorenne.
La ragazza voleva farsi bionda, ma dopo l'applicazione della tintura provò forti bruciori e la perdita dei capelli che non le sono più ricresciuti nonostante le cure degli specialisti. La giovane ha chiesto un risarcimento danni per 300 mila euro. L'udienza è fissata per il prossimo aprile davanti al giudice monocratico.
Caricamento commenti
Commenta la notizia