AGRIGENTO. Riceve il doppio delle cartelle esattoriali. A far sì che, nell'unica casa nella quale vive, arrivino cartelle esattoriali con la denominazione diversa della strada di residenza non è nient'altro che un errore della toponomastica. A raccontare quanto gli accade, ieri mattina, ai microfoni della trasmissione televisiva e radiofonica "Ditelo a Rgs", è stato l'agrigentino Mario Chiatto. «Io abito in via Michele Caruso Lanza, numero 5 ad Agrigento. Il Comune, per quanto riguarda l'anno di imposta 2010 dell'Ici mi ha mandato due cartelle esattoriali. Una a nome mio e una a nome della mia consorte, come se io avessi due case: una in via Michele Caruso Lanza, che è quella corretta, e una in via Manzoni a valle, via depennata almeno da trenta anni dall'elenco delle vie di Agrigento». L'agrigentino ha più volte cercato di fare chiarezza, presentando anche diverse istanze al Municipio della città dei Templi. «La denominazione di via Manzoni a valle era stata inizialmente data a questa strada - ha spiegato Mario Chiatto durante la trasmissione "Ditelo a Rgs", la rubrica "che dà voce a chi non ha voce" - quando fu tracciato il quartiere. Allora, venne messo via Manzoni a valle perché la strada si trova proprio sotto la via Manzoni. Ora secondo il Comune - l'agrigentino è tornato sul punto delle cartelle esattoriali doppie - io abiterei otto mesi in via Michele Caruso Lanza e gli altri quattro non si sa, forse sotto i ponti. Mia moglie, invece, vivrebbe quattro mesi in via Michele Caruso Lanza insieme a me ed otto mesi in via Manzoni a valle. Ma la casa è unica - ha detto l'agrigentino -. Unica e sola in via Michele Caruso Lanza, numero 5».